IL CITTADINO BRIATORE PUO’ PRETENDERE LA PRIVACY, NON LO PUO’ PERO’ L’IMPRENDITORE

DI VINCENZO G. PALIOTTI

Ma ci dobbiamo preoccupare veramente di cosa accade al signor Briatore, visto che lui ed il suo entourage allontanano da loro la verità sulle sue condizioni?

Come cittadino ha diritto alla sua privacy e se vuole così faccia pure. C’è però l’aspetto imprenditoriale della questione, dal quale non si può dissociare. Insieme a lui ci sono 58 persone, di cui una in gravi condizioni, suoi dipendenti che sono rimaste contagiate e di quelli che bisogna interessarsi, capire cioè visto che il cittadino Briatore ha sempre negato l’esistenza del Covid 19, se l’imprenditore Briatore ha seguito le norme di prevenzione dettate dallo Stato per tutelare la salute dei suoi dipendenti ma anche di tutti quelli che hanno fruito del suo “prodotto”, si parla di migliaia di persone che hanno affollato negli ultimi giorni il suo locale.

Non è quindi il caso di trasmettere bollettini medici relativi a diagnosi credibili o non e alle condizioni del “paziente” che, per l’atteggiamento del cittadino Briatore stesso, ci esentano anche dalla solidarietà. E in questo non c’è cattiveria, non è neppure il caso di ripetere le solite sue considerazioni sul “negazionismo” verso il Covid 19. Qui ci sono fatti, e solo questi contano.

Questo è un monito anche per chi dice che il paese deve andare avanti ad ogni costo, non si può fermare. Anche vero, anzi sacrosanto, ma è quel “ad ogni costo” che va analizzato, che va condizionato prima di tutto alla sicurezza di chi il paese lo deve portare avanti: il lavoratore. Non si può mandare allo sbaraglio gente che ha la necessità di lavorare senza nessuna garanzia di non rimetterci la salute, la vita. Il cittadino Briatore ha tutti i diritti per non credere in qualcosa ma quando le sue convinzioni coinvolgono la salute di altri, nella fattispecie i suoi dipendenti, allora il cittadino passa in secondo piano, si spoglia dell’aggettivo “privato” e si veste di quello “pubblico” al quale deve rendere conto, così come deve rendere conto alle leggi e disposizioni dello Stato perché quanto accaduto nel suo locale ha certamente coinvolto qualcun altro: il fruitore del servizio, il cliente. Ora si cerca infatti tra i clienti del suo locale per verificare se ci sono stati altri casi di contagio provocando quindi complicazioni a chi è preposto al controllo della pandemia, lavoro delicato e non certo facile da portare avanti.

Ecco queste sono le conseguenze, esposte in modo molto più semplice di quanto poi sarà affrontarle e porvi rimedio, delle convinzioni del cittadino Briatore che hanno poi determinato la condotta dell’imprenditore Briatore.