COLLEFERRO, IL FASCISMO C’È. LO HA DETTO UMBERTO ECO 25 ANNI FA

DI EMILIANO RUBBI

Sono giorni che, in merito all’omicidio del povero Willy, a Colleferro, leggo gente che pontifica: “lasciate stare il fascismo, che non c’entra niente”, “il fascismo è morto e sepolto”, “quelli non erano fascisti, erano criminali” (che poi, per la nostra Costituzione, sarebbe una ripetizione) e via dicendo.

In pratica, il succo è: “voi che parlate di fascismo in relazione ai fatti di Colleferro, state solo strumentalizzando”.
Questo nonostante le chiare simpatie di estrema destra dei quattro picchiatori.

Il 25 aprile 1995, Umberto Eco (probabilmente il più influente intellettuale italiano della seconda metà del 900) tenne un discorso alla Columbia University per celebrare la liberazione d’Europa.
Quel discorso fu poi pubblicato sulla “The New York Review of Books” con il titolo “Ur-Fascism”.
In Italiano fu tradotto “Il fascismo eterno” (lo trovate in libreria: è un saggio di 51 pagine pubblicato da La nave di Teseo).

In quel discorso, Eco elencava quattordici punti che, secondo lui, erano chiari indicatori della presenza di una “nebulosa fascista”:

1) Il culto della tradizione
2) Il rifiuto del modernismo
3) L’irrazionalismo, il culto dell’azione per l’azione
4) Il disaccordo come tradimento
5) La paura della differenza, il razzismo
6) L’appello alle classi medie frustrate, oggi operaie
7) Il “nazionalismo“ e l’ossessione del complotto
8 ) L’invidia per i paesi immeritatamente più ricchi
9) La vita è una guerra permanente e pertanto il pacifismo è cattivo
10) Elitismo popolare: ogni leader subordinato disprezza i suoi subalterni, e ognuno di loro disprezza i suoi sottoposti.
11) Culto dell’eroe e culto della morte
12) Machismo, avversione sia alla castità sia all’omosessualità
13) Populismo qualitativo
14) Lessico povero e sintassi elementare.

Ripeto: Eco elencava questi punti nel 1995.
Prima di Salvini, prima dei social network.
Rileggerli oggi, fa impressione.
Possiamo tranquillamente dire che l’attuale destra maggioritaria corrisponde perfettamente all’identikit.

Ma se volete seguitate pure a pensare che il fascismo fosse solo quello del fez e del passo dell’oca, che si sia estinto in un ventennio.
Chiudete gli occhi, ficcate pure la testa sotto la sabbia, fingete di non aver capito quello che sta succedendo attorno a noi.

Eco l’aveva descritto perfettamente 25 anni fa.
E voi, dopo tutto questo tempo, ancora non volete fare i conti con la realtà.

In foto: un commento su Facebook di quelli che “non c’entrano niente con l’estrema destra”.