DI UMBERTO SINISCALCHI
Lo conosciamo per essere il “disturbatore” della TV. Gabriele Paolini, 45 anni, ha visto la sua sentenza di condanna confermata in Appello. 5 anni per produzione di materiale pedopornografico e pedofilia.
Nel 2013 Paolini ha avuto rapporti sessuali con giovani di 13 anni. È finito in carcere, per poco tempo, poi la sentenza di primo grado. Oggi la conferma.
I suoi legali definiscono la decisione dei giudici “omofoba perché il rapporto è stato consumato da persone dello stesso sesso. Diversamente sarebbe andata”, prosegue il legale di Paolini, Lamarca, “se ci fossero stati un uomo e una donna, anche minorenne”.
Ora la Cassazione metterà la parola fine alla vicenda
