TANTO TUONO’ CHE …

DI CLAUDIO KHALED SER

Socrate ricevette un giorno la visita di un suo amico e mentre i due stavano chiaccherando del più e del meno, la moglie di Socrate,Santippe, incomincio’ a brontolare affacciata alla finestra.
Man mano che il tempo passava, il brontolio diveniva sempre più intenso, con strilli acuti da sembrare lampi.
Socrate cerco’ di non farci caso e allora la moglie, indispettita da tanta indifferenza, prese una brocca d’acqua e la getto’ sulla testa dei due uomini.
Imperturbabile, Socrate guardo’ l’amico e gli disse :
“Tanto tuono’ che piovve”.

Salvini come la moglie di Socrate, affacciato dalle tribune delle piazze, ha brontolato per tutta la tornata elettorale e, il suo fastidioso brontolio, minacciava pioggia forte sulla Politica Italiana.
Ma alla fine, non piovve.
Il temporale legaiolo ha incupito il cielo, ma al di là di qualche scroscio d’acqua nelle Marche, di acqua non se n’é vista.

Il Circolo Ricreativo 5S, ridotto ormai ad un gruppetto di amici al bar, si consola con la vittoria referendaria per nascondere la sberla in faccia del voto.
Soliti toni da delirio mistico usati dal Giggetto nel commentare la vittoria del SI.
L’aggettivo più usato é “storica”.
Nel discorsetto davanti alle Tv l’ha pronunciata 18 volte.
Si aggiungono alle altre 7000 “vittorie storiche” reclamizzate e di cui il Popolo non s’é mai accorto, tipo “Abbiamo sconfitto la povertà”.

Ma come sempre accade, il carro dei vincitori é stracolmo.
Vince pure l’ondivago Zingaretti.
E’ felice per il SI, ma avrebbe tanto voluto che il NO trionfasse.
Ha salvato la pelle in Toscana ma nelle comunali della Regione, in certe città l’hanno fanculato alla grande e bisognerebbe chiarirgli che la vittoria di De Luca, appartiene a De Luca, cosi’ come quella di Emiliano in Puglia o quella di Zaia in Veneto.
E’ la vittoria delle Persone e non del o dei Partiti che li hanno appoggiati.

Sarebbe bene che riflettesse su questo e sul temporale nelle Marche.

Ma alla fine, parafrasando Socrate,
tanto tuono’ che ….non piovve.