DI VINCENZO G. PALIOTTI
Orlando – I Los Angeles Lakers vincono le Western Conference Finals della NBA qualificandosi per la serie finale dove affronteranno i Boston Celtics o i Miami Heat, ancora in lotta per il titolo della Eastern Conference, con Miami in vantaggio 3 a 2 nella serie.
Protagonista della quinta gara Le Bron James che trascina letteralmente i Lakers con una tripla doppia, 38 punti, 16 rimbalzi,10 assist, e raggiunge per la decima volta la finale NBA eguagliando nientemeno che Kareem Abdul Jabbar, davanti a lui rimangono il mitico Bill Russell con 12, seguito da Sam Jones con 11.
La partita ha visto protagonista anche Anthony Davis che, nonostante un infortunio patito in gara quattro è sceso in campo claudicante realizzando ben 27 punti. Nei Nuggets, che escono con l’onore delle armi, tra i migliori con 20 punti a testa Jokic e Grant, con il contributo, leggermente sotto tono, di Murray con 19 punti e 8 assist. La gara è stata avvincente con i Lakers che hanno provato varie volte a staccare gli avversari che sono però sempre riusciti a tornare in partita.
I Lakers il massimo vantaggio, 12 punti, lo hanno trovato nel quarto finale con I Nuggets che sono riusciti però a tornare a meno uno, triple di Jokic e gioco da tre dello stesso e di Murray che nell’ultima frazione di gioco è stato all’altezza della sua fama. Negli ultimi 5 minuti però i Lakers hanno piazzato il break decisivo con Le Bron che è salito in cattedra esibendo tutto il suo repertorio, ha messo la parola fine sulla gara con tre canestri di fila, di cui uno da tre, fissando il risultato sul 117 a 110, portando così a casa il titolo della Western Conference ed il diritto a disputare la finalissima per l’anello 2019/2020.
Nella conferenza stampa dopo la cerimonia di premiazione Lebron ha voluto così ricordare Kobe Bryant; “Ogni volta che si indossa la maglia giallo viola pensi a quello che Kobe ha fatto per questa franchigia in 20 anni di appartenenza, a quello che ha lasciato, a quello che ha rappresentato in campo e fuori e a quello che ha chiesto, prima di tutto a se stesso e poi ai suoi compagni e in questo siamo simili, anche se abbiamo un gioco diverso”.
Stanotte Boston e Miami si incontrano per la sesta gara in una finale equilibrata che dà qualche chance in più ai Miami, non solo per il vantaggio di 3 a 2 ma per la migliore condizione fisica e mentale rispetto a Boston. Questa gara quindi potrebbe decidere quale delle due compagini affronterà i Los Lakers in finale.