DI CLAUDIA SABA
L’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno è stato condannato in appello a 6 anni per corruzione e finanziamento illecito nel processo su Mafia Capitale.
Confermata dunque la sentenza di primo grado.
“Sono sconcertato, perché questa sentenza di Appello pur di condannarmi smentisce una decisione della Cassazione secondo cui i miei coimputati sono stati riconosciuti colpevoli di traffico di influenze. A questo punto io sono ‘un corrotto senza corruttore’”, ha dichiarato l’ex sindaco. ”
Per gli inquirenti Alemanno era il punto di riferimento politico dell’organizzazione di Massimo Carminati e Salvatore Buzzi. Da loro avrebbe ricevuto in cambio quasi 300mila euro tra il 2012 e il 2014.