DI MARISA CLARA CELESTE CORAZZOL
Nostra corrispondente dalla Francia
Un uomo armato ha ucciso due donne e un uomo ed ha lasciato diversi feriti vicino alla chiesa di Notre-Dame a Nizza, prima di essere arrestato.
Emmanuel Macron si renderà sul posto in mattinata.
Giovedì 29 ottobre, un attacco a coltellate ha provocato tre morti e diversi feriti nell’area della chiesa di Notre-Dame a Nizza. Il corpo di una prima donna è stato trovato nell’edificio religioso, mentre una seconda donna era riuscita a rifugiarsi in un bar vicino prima di perdere la vita. Anche una terza persona, un uomo, è morto per le ferite riportate.
Secondo una fonte della polizia, non confermata ufficialmente, una delle vittime è stata decapitata e un’altra massacrata. La polizia municipale ha arrestato l’autore del reato, che è stato portato in ospedale a seguito di una ferita da arma da fuoco. Una squadra di sminamento si è recata sul posto e si sono udite esplosioni nel quartiere quando sono stati sollevati dubbi su un pacco sospetto.
Emmanuel Macron sarà presente a fine mattinata. “Dopo aver parlato al telefono con Christian Estrosi, il sindaco di Nizza, presiedo già una riunione di crisi al ministero dell’Interno”, ha dichiarato su Twitter anche il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin. Anche il primo ministro Jean Castex ha interrotto i suoi lavori e ha lasciato l’Assemblea per partecipare alla riunione. L’ufficio del procuratore nazionale antiterrorismo ha aperto un’indagine per “omicidio” e “tentato omicidio”.
Il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, ha visitato la scena del delitto. “Confermo che tutto fa pensare a un attentato terroristico nella basilica di Notre-Dame”, ha detto, anche su Twitter.
La Basilica di Notre-Dame si trova Avenue Jean Médecin, nel centro della città di Nizza. La città è stata teatro di un attacco particolarmente mortale il 14 luglio 2016, quando 86 persone sono state uccise in un attacco con “camion ariete”.