DI CRISTINA PEROZZI
Ghali Amdouni, ventisettenne rapper e autore italiano di origini tunisine, cresciuto a Baggio, nel disagio della periferia milanese, con un padre arrestato quando lui aveva 2 anni e una madre ex malata oncologica.
Fino al successo ha vissuto in un appartamento di pochi metri quadri senza neppure il frigorifero.
Mettevano il latte sul davanzale della finestra e per cucinare usavano i fornelli da campeggio.
Oggi ha due milioni e mezzo di followers su Istagram.
Gli hanno chiesto di fare pubblicità in TV e di recitare in fiction e ha rifiutato.
Ma ha messo in vendita su Amazon un suo album raccolta ( DNA special) i cui proventi andranno integralmente ( INTERAMENTE) ai lavoratori dello spettacolo licenziati o in CIG.
Alla faccia di chi, oltre ai milioni degli ingaggi, per smania di soldi si riduce persino a fare pubblicità ai saponi.
La povertà insegna.
I giovani ci salveranno, nonostante tutto.