CHE AMAREZZA LE DONNE CHE “FANNO BRANCO” CONTRO LE DONNE

DI PATRIZIA CADAU

Della storia della maestra di Torino mi amareggiano le donne.
Ma non mi stupiscono.
Le mamme ipocrite, le mogli infastidite, la dirigente inqualificabile.

Le donne fanno branco intorno al violento, macinano spesso invidia, sono sottomesse al paradigma sessista perché qualche briciola è pur sempre meglio di niente, in termini di approvazione e attenzione.
Vivono nella paura atavica dell’abbandono di un uomo e hanno introiettato questo stereotipo moralistico del piacere sessuale femminile come male assoluto.
Queste donne sono tante, e fanno male: alla causa intanto. Alla solidarietà femminile. All’idea di una società giusta e basata sull’uguaglianza di genere.
Sono donne spesso vittime, abusate, manipolate o semplicemente educate male e cresciute peggio, che diventano complici del prepotente e violento, e si scagliano sulla donna che percepiscono libera e quindi pericolosa.
La psicologia le definisce “scimmie volanti”.
Fanno branco, come bestie selvatiche credendo di essere superiori e invece, in senso evolutivo, stanno ancora sul ramo a scagliare oggetti.