MENO MALE CHE REPORT C’È

DI REDAZIONE

La (finta) Giovanna D’Arco de noantri sarà messa al rogo in pubblica trasmissione stasera.
Report è delle poche trasmissioni televisive che seguo da decenni. Scoperchia quel malaffare che non sempre politica, magistratura e forze dell’ordine vedono, non si sa se per miopia o perché coinvolte.

Oggi 7 dic. 2020 parlerà del partito della MELONI, che vanta il maggior numero di arrestati in quest’ultimo anno, coinvolti con la ‘ndrangheta.
200 mln di euro riciclati ed evasi mentre era deputato e tesoriere alla camera e intratteneva rapporti con i Casamonica. Parliamo dell’ex parlamentare Pasquale Maietta, oggi autosospeso dal partito, definito da Giorgia Meloni “uno dei migliori dirigenti nazionali di Fratelli d’Italia”, oggi sotto processo.
La sua rete di riciclaggio arrivava fino in Svizzera e, secondo la Procura di Latina, sarebbe stata gestita dal figlio dell’avvocato di Licio Gelli.

LA CONSAPEVOLE FOGLIA DI FICO 2 Report tornerà a raccontare con nuovi documenti esclusivi la vicenda del rapporto ritirato dall’Oms sulla gestione della pandemia in Italia che ha messo in imbarazzo i funzionari ai vertici dell’organizzazione mondiale della Sanità. Report ha pubblicato le email che provano le pressioni esercitate del direttore aggiunto dell’Oms Ranieri Guerra sui ricercatori di Venezia per far correggere prima della pubblicazione il rapporto indipendente e che hanno svelato come l’Organizzazione mondiale della sanità sarebbe diventata la “consapevole foglia di fico” per le decisioni criticate e impopolari del ministero della Salute.

Infine si parlerà di ROMA e le case abusive che coinvolge direttamente li ultimi due comandanti generali, dei VV UU, Stefano Napoli e il suo predecessore Antonio Di Maggio. L’inchiesta riguarda due case acquistate da Napoli e Di Maggio nel 2007 e rimaste abusive fino ad oggi.
Mentre in pompa magna si è parlato (giustamente) della demolizione delle ville dei Casamonica, le case di questi due signori, sono ancora in piedi.

E’ ovvio che quanto scoperchiato da REPORT, lascia indifferenti i più.

Da Giorgio Serra