DI MASSIMO RIBAUDO
Senza nessuna pietà.
La donna più potente del mondo, secondo tutti i giornali di proprietà della finanza internazionale, ha fatto un discorso molto commovente alla sua popolazione.
Angela Merkel ha detto che i “mercatini di Natale” non valgono il prezzo di 590 morti in un giorno. Ha implorato i tedeschi di restare a casa, e forse deciderà un nuovo lockdown più stretto. Forse chiuderà le scuole con vacanze più lunghe.
Io penso agli anziani poveri e deboli tedeschi, come a quelli italiani.
E’ per loro che mi auguro venga ascoltata la Cancelliera tedesca.
Ma la storia la giudicherà duramente.
Questa società europea, questa civiltà di lavoro malpagato e forti guadagni per i manager che sanno tagliare i costi, è il prodotto dell’ideologia di Tony Blair e dell’ordoliberismo sostenuto da Angela Merkel.
Gli oltre 400.000 morti europei sono morti di tagli alla sanità, di sussidi da elemosina, di necessità di non avere gli anziani in casa, perchè non si ha tempo per assisterli.
Produttività, Pil. Il 3% è il numero del rapporto debito Pil. Solo quel numero contava per Wolfgang Schäuble e Angela Merkel.
E anche adesso i tedeschi devono lavorare, quindi mandare i figli a scuola per parcheggiarli lì, e poi restare chiusi in casa.
E’ il lager, Angela Merkel. Il lager che volle anche Giuseppe Conte a Marzo. Ma dovette chiudere le fabbriche.
La gente può farsi prendere in giro da voi, leader europei. Il virus, no. Il virus non legge i vostri decreti.
I morti in Europa ti giudicheranno, Angela Merkel.
Senza nessuna pietà.