DI CLAUDIA SABA
“Mi dispiace che questa iniziativa sia stata percepita come di cattivo gusto, ma se i miei utenti mi chiedono di fare qualcosa che è a fin di bene, io non mi voglio esimere dal farlo, quindi lo rifarei”.
Risponde così Fedez alle solite critiche seguite al gesto di beneficenza di ieri, quando a cinque persone sconosciute ha consegnato cinque pacchetti da mille euro ciascuno.
Il denaro era frutto di donazioni da parte di utenti del rapper.
“Questa è una cosa che in America viene fatta più volte, capisco che siamo un paese diverso ma io lo rifarei – ha aggiunto Fedez – Probabilmente la prossima volta prenderò la metro, se questo è il problema”.
La risposta è per le Critiche ricevute anche per il mezzo usato per la beneficenza, la sua Lamborghini.
Per quanto possa fare, Fedez ha sempre occhi pungenti puntati addosso.
Che non si placano neppure davanti gesti generosi come donare ai più bisognosi.
E questa non sarebbe certo la prima volta che Fedez si presta a campagne a favore dei più deboli.
Come fa per tutte le sue cose, ha deciso di pubblicare e rendere partecipi i suoi fan.
Quale sarebbe il problema di chi lo critica?
È davvero così rilevante il come si fa, quando si tratta di fare del bene?
Fedez resta fedele a se stesso, sempre.
Si mostra al suo pubblico come ha sempre fatto.
E va benissimo così.
Chi non è in grado di apprezzarlo dovrebbe farsi qualche domanda perché criticare certi gesti è proprio l’ultima cosa che andrebbe fatta.
