MENO CHE REPORT C’È

DI PIERLUIGI PENNATI

Ieri sera all’audizione di Ranucci (Report) alla Commissione di Vigilanza RAI della Camera dei Deputati ho visto una assatanata Santanchè difendere Giorgia Meloni sostenendo che un suo filmato, dal quale mancherebbero solo 10 secondi “tecnici” per il caricamento sui social, sarebbe l’intervista integrale subita, mentre quella andata in onda a Report sarebbe stata tagliata a piacimento.

Ranucci ha replicato, tra le proteste della Santanchè che lo interrompeva continuamente, di possedere (ovviamente) il filmato originale visionabile in qualsiasi momento, che anche quello della Meloni non era tutto, come ammesso dalla stessa Santanchè, e che la parte andata in onda, per ragioni di durata, mancava integralmente di due domande.

Il resto una sorta di rissa tra Lega-FdI e RAI per le scelte di palinsesto.

Ecco, se la RAI fosse tutta come Report forse comprerei di nuovo una TV, invece è una rissa continua basata sul nulla, come gli assalti subiti in audizione nei quali si è persino detto che patteggiare per non essere processati non è ammissione di alcuna colpa…

Vero, legalmente è così, ma moralmente è esattamente il contrario e chi patteggia dovrebbe restare a casa a vergognarsi, invece è sempre più spesso pagato con denaro pubblico.

Siamo già estinti e non ce ne rendiamo conto.

Felice di essere senza TV e non pagare il canone.

Qui il filmato dell’audizione:
https://www.camera.it/leg18/1132?shadow_primapagina=11637