DI CLAUDIA SABA
Una telefonata choc, una videochiamata imposta perché la bambina non voleva vederlo.
Un biglietto sul tavolo pieno di accuse e tanto livore nei confronti della ex moglie.
L’uomo di 53 anni, si è sparato durante il collegamento con la figlia più piccola, una bambina di sei anni.
È accaduto domenica in un piccolo paese del Canavese.
La ex moglie lo aveva denunciato qualche mese fa per maltrattamenti.
“Dice che vuole ammazzarmi” aveva raccontato ai carabinieri.
Così era scattato il codice rosso e la donna aveva lasciato la casa insieme ai tre figli per recarsi in un luogo protetto.
Domenica sera l’uomo, si è collegato con la bambina e si è sperato in diretta davanti a lei.
L’allarme è stato lanciato da una vicina di casa che dopo il colpo ha chiamato i carabinieri.
Ma per lui non c’era più nulla da fare.
La Beretta calibro 6,35 con cui l’uomo si è tolto la vita era detenuta illegalmente.