DI MICHELE PIRAS
E invece sarebbe stata una cosa giusta, introdurre una tassa sui grandi patrimoni.
Giusta adesso, per il periodo difficile nel quale viviamo, caratterizzato da enormi difficoltà economiche per decine di migliaia di lavoratori, dipendenti e autonomi, e da un ulteriore indebitamento dello Stato.
Giusta, come atto di solidarietà del peso di una crisi che non ha colpito tutti in egual misura, come del resto nessuna crisi.
Giusta, perché è un principio democratico imprescindibile che chi ha poco deve dare poco, chi ha tanto deve dare tanto, chi ha nulla deve dare nulla.
Giusta e necessaria, perché in troppi stanno vivendo malissimo e sull’orlo del baratro.
Un punto in più di redistribuzione e giustizia sociale.
Lo dico da iscritto e dirigente del Partito Democratico, per quello che vale, con franchezza e senza polemica.
Lo dico per come la penso.
Un’occasione (di nuovo) persa, per fare la cosa giusta e dare un segnale importante al Paese.
Da sinistra.