INFERMIERA VACCINATA PER PRIMA COSTRETTA A CHIUDERE PROFILI SOCIAL

DI EMILIANO RUBBI

Claudia Alivernini è l’infermiera dello Spallanzani diventata famosa, in questi giorni, per essere stata la prima ad essere vaccinata contro il Covid nel nostro paese.

Claudia ha dovuto chiudere tutti i suoi profili social a causa degli insulti e delle minacce ricevute dai No Vax.

Nel frattempo, ovviamente, come spesso accade, sono anche spuntati diversi falsi profili a suo nome.

E adesso immaginate per un attimo di essere nei suoi panni: una ragazza di 29 anni che si è finalmente vaccinata contro un virus con il quale ha a che fare tutti i giorni per lavoro, un virus che conosce benissimo e che sa perfettamente quanto possa essere pericoloso, che si ritrova di colpo ad essere insultata e minacciata da migliaia e migliaia di fenomenali coglioni che la odiano solo perché ha deciso di vaccinarsi.

E adesso non venitemi a dire che bisogna capirli, che sono persone spaventate, che bisogna parlarci.
Lo so benissimo.
Ma so anche che, a forza di tollerare ogni imbecille che ha studiato “presso l’università della vita” in circolazione, le cose non hanno fatto altro che peggiorare.
E quello che è successo a Claudia lo dimostra chiaramente.

A forza di tollerare gente che è convinta di essere “informata” perché vede i video di ByoBlu e Montanari su YouTube, stiamo mettendo a repentaglio la salute di tutti.
Se non mettiamo subito un argine a questa deriva, temo che ce ne pentiremo presto.