DI PATRIZIA ING.LASSANDRO
Sono almeno sette le vittime del terribile terremoto che ha scosso il territorio croato alle ore 12,20 circa. L’epicentro è stato registrato vicino a Petrinja. La scossa di magnitudo 6.4 della scala Richter è stata avvertita in Italia, in Serbia e Bosnia-Erzegovina, Austria e Monaco di Baviera. La Croazia centrale ha tremato non solo per la prima forte scossa ma anche a causa di uno sciame scosse di minore intensità. Tra quest’ultime la più forte è stata registrata dai sismografi alle 13.34 di magnitudo 4.5, con epicentro a 14 km da Sisak. In Slovenia è stata chiusa la centrale nucleare di Krsko per ragioni di sicurezza preventiva.
Il terremoto ha devastato il territorio distruggendo edifici e infrastrutture.
Una bambina di 13 anni è morta a causa del crollo di un palazzo a Petrinja, un ragazzo di 20 anni e suo padre morti sono morti a Majske Poljane sotto le macerie della propria casa. Altre persone sarebbero decedute nei pressi di Glina. Ci sono molti feriti e si cerca ancora sotto le macerie.
Il prefetto della contea di Sisak-Moslavina, Ivo Zinic, ha reso noto che l’ospedale di Sisak funziona nonostante abbia subito ingenti danni e alcuni reparti sono stati chiusi.
Il sindaco di Petrinja, Darinko Dumbovic ha affermato subito dopo il terremoto: “La mia città è completamente distrutta. Non si può descrivere, è come a Hiroshima. Abbiamo bisogno di vigili del fuoco, un tetto è caduto su un’auto, abbiamo bisogno di aiuto”.
Una scossa di magnitudo 4.1 è stata registrata alle 12.24 nei pressi di Hinje in Slovenia.
In Italia la scossa è stata avvertita a Nord-Est, fino anche al Ravennate e a nord di Napoli. I sismologi ritengono che la scia sismica non sia la medesima della croata.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha affermato “che in questa difficile circostanza la Croazia può contare sulla solidarieta’ e la collaborazione dell’Italia”.
Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio, sui social ha dichiarato:” Le mie più sentite condoglianze ad @AndrejPlenkovic e al Governo croato per il devastante terremoto che ha colpito la cittò di Petrinija e tutto il paese. La nostra solidarietà e vicinanza agli amici croati. L’Italia è pronta a fornirvi tutta l’assistenza e l’aiuto necessario”.
