FINISCE UN ANNO…

DI ANTONELLA PAVASILI

Penultima sera dell’anno.
E non di un anno qualsiasi.
L’anno del dolore, della paura, della malattia, dell’ansia.
L’anno che non avremmo mai immaginato.

Finisce mentre fuori piove e fa freddo.
Ma anche dentro l’anima piove e fa freddo.
Il gelo scava ma la pioggia non lenisce.

È difficile guardarsi indietro senza piangere, senza soffrire.
Frughi tra stracci stropicciati e sporchi e cerchi un po’ di luce.
Le mani si sporcano, la polvere raggiunge gli occhi, rovisti, scuoti, gratti, ma la luce non c’è.

Nel buio fitto solo bagliori, lampi, fugaci chiarori.
Il sorriso di un anziano che trova ancora la forza di crederci nella vita.
La risata ingenua e incosciente di un bambino.
Il suono imprevisto di una parola gentile.
La sorpresa di un’anima bella.

Brillano quasi stonati nel buio insopportabile di un anno indimenticabile, da dimenticare.
Poche ore ormai, e finirà.
Ma colpisce fino alla fine, morde, avvelena, ferisce.
A viso aperto o a tradimento, senza pietà.

Poche ore ancora, e finirà.
E sarà un altro anno.
Come sarà?
Non lo sappiamo.
Ma ci crediamo, vogliamo crederci.

E mentre frughiamo, teniamoci stretta la speranza…❤️