DI ALBERTO EVANGELISTI
FACCIAMO UN GIOCO: vediamo come una notizia basata su fatti veri, possa essere usata in maniera distorta per far alludere a informazioni non vere:
1) Il Mattino lancia una notizia dal titolo “Infermiera positiva al Covid 24 ore dopo il vaccino
2)l’articolo viene visto (ma non letto) da molti che vedono in questo titolo, volutamente allusivo, un nesso causale fra vaccino e positività.
3) Risultato: Notizia percepita (un po come il caldo)= si teme che il vaccino possa far diventare positivi al Covid.
QUALI SONO INVECE I FATTI? (in parte desumibili invece dalla lettura dell’articolo)
1) una infermiera in Spagna ha ricevuto la prima dose di vaccino
2) non aveva fatto un test precedentemente
3)24 ore dopo gli viene fatto un test e risulta positiva
COSA DICONO QUESTI FATTI?
1) Un test non rivela positività immediatamente dopo l’esposizione al visrus. A seconda del tipo di test possono servire alcuni giorni, quindi un test positivo fatto 24 ore dopo la vaccinazione ci dice che certamente l’esposizione al virus è stata precedente.
2) Ma il vaccino non avrebbe comunque dovuto curarla? No, un vaccino non è una cura della malattia, è un mezzo di prevenzione. Questo vaccino in particolare è stato dichiarato efficace al 95%, dopo due somministrazioni e circa 50 giorni quindi, anche se l’esposizione per ipotesi fosse stata immediatamente dopo alla vaccinazione, la positività sarebbe stata del tutto normale.
3) il vaccino usato è quello Pfizer ad RNA. Senza scendere troppo in tecnicismi, è impossibile che possa originare infezione da virus semplicemente perchè il virus non c’è. La cosa sarebbe stata una eventualità rara anche per i vaccini a visrus attenuato, ma per quello ad RNA è escludibile completamente
Il vaccino a mRNA contro il Covid-19.
CONCLUSIONE
IL Mattino ha poi modificato il titolo: certe volte l’informazione dovrebbe responsabilizzarsi ed evitare titoli sensazionisti contando nel clickbaiting, soprattutto per questioni tanto delicate.
Chi legge dovrebbe magari anche evitare di limitarsi al titolo e, se proprio fossimo in un mondo perfetto, controllare quelle informazioni con altre fonti. Ma qui siamo alla fantascienza.
Ultmo, ma più importante: IL VACCINO NON E’ LA CAUSA DELLA MALATTIA MA LA SOLUZIONE.