ALBERTO RENZI, SENZA “LAVORO” E FELICE

DI EMILIANO RUBBI

Si chiama Alberto Renzi, ha 39 anni.
Aveva un posto al governo, il Covid gliel’ha tolto. E lui, invece di chiedere il reddito di cittadinanza, si è messo a lavorare.
Da quasi un mese, consegna i pasti caldi agli amici Berlusconi e Verdini.
Cioè, fa circa 3000km al giorno (l’amico Silvio, purtroppo, attualmente si trova in Svizzera), con una valigetta da portaborse in mano, e consegna pizze, pranzi e spesa.
Guadagna 14.634,89 euro netti al mese e, certi mesi, anche di più. Ed è felice.
A me sembra una storia non di “colore”, ma di speranza. E anche di dignità. Non saprei in quale sequenza collocare queste due parole: alla pari, direi.