DI FILIPPO ROSSI
“Voglio andare al Grande fratello per far vedere davvero come vive un disabile. Lì si vede la vita quotidiana delle persone, 24 ore su 24, potrei mostrare cosa significa per uno che non cammina più, cosa vuol dire alzarsi, vestirsi, fare le cose minime”.
Manuel Bortuzzo lancia l’idea di mostrare al mondo dalla tv come vive un disabile. Senza pietismo e senza nessuna volontà di mettersi in mostra, ma solo a scopo educativo verso “la società dei ‘normali’ che non sanno come avvicinarsi alla disabilità, che provano un imbarazzo che noi percepiamo al volo”.
Bortuzzo, giovane promessa del nuoto, due anni fa è rimasto paralizzato dopo essere stato colpito alla schiena da due colpi di pistola, sparati “per errore” da due balordi.
“La mia presenza al Grande Fratello – dice – potrebbe aiutare a far superare la diffidenza e anche il disagio verso i disabili”.
