SALVINI CERCA ALLEATI, MA CON LE TANTE “CAPRIOLE” CHI GLI CREDE PIU’?

 

DI LEONARDO CECCHI

“Se fossi stato ancora ministro nella piazza di ieri probabilmente ci sarei andato direttamente insieme ai miei poliziotti”.

Intanto, caro senatore, i poliziotti non sono “suoi”, a meno che lei non sia un gangster con al soldo degli agenti. E l’utilizzo di questo linguaggio in riferimento ad un corpo dello Stato fa, sinceramente, schifo.

Secondariamente poi, lei ,detto in sincerità, è proprio un gran paravento, per non usare altro termine. Perché lei non è ministro, ma di ministri, viceministri e sottosegretari ne esprime diversi. Se avesse voluto, sarebbe potuto andare in piazza (lei o i suoi).

Non l’ha fatto per un motivo molto semplice: perché anche i ristoratori hanno capito che lei è un paravento (ancora termine elegante, le risparmio l’altro). E l’avrebbero accolta a fischi. E pure sonori.