CHI (NON) HA PAURA DELLA QUARTA ONDATA?

 

DI VINCENZO G. PALIOTTI

Prima di tutto bisognerà scoprire se le ultime decisioni del premier Draghi riguardo le aperture previste per i prossimi giorni hanno un “taglio scientifico” oppure sanno SOLO di “politica”.

E’ importante saperlo prima di tutto per tranquillizzare chi è preoccupato, dai numeri che ci arrivano ogni giorno qualche dubbio rimane. Poi anche per tacitare chi, alternando alla richiesta di aprire quella di uniformarsi alle decisioni governative di chiudere e oggi si presenta con il petto pronto per la “medaglia” per aver ottenuto il risultato voluto, vero Salvini?

Ma anche perché sarebbe ora che qualcuno chiarisse se certi provvedimenti sono realmente opportuni o dettati solo dalla politica, in breve se sono compatibili con la lotta al Covid perché il sentir parlare di “rischio ragionato” non ci tranquillizza di certo.

Sarà quindi opportuno ben spiegare  e dettagliatamente a tutti (a tutti!) che il 26 Aprile non vuol dire mettere via le precauzioni che abbiamo preso fino ad oggi per evitare il contagio. Spiegare, chiaramente, quali sono i margini di “libertà”; dove e come sarà possibile riaprire. Quali sono le regole, quindi, per poter consentire tutto questo. Unitamente a ciò, e specialmente, fare in modo che chi non le rispetta quel “dove e come” venga perseguito e punito. Non dimentichiamo cosa è successo questa estate, cosa che stiamo ancora oggi pagando con i morti che registriamo ogni giorno.

Tutto questo perché già da tante parti queste decisioni pare siano considerate una sorta di “liberazione”, e che da quella data la nostra vita tornerà a svolgersi come prima della pandemia.

Ristoranti, cinema, teatri, sport, palestre, sono da aggiungere anche gli stadi, mentre non si è ancora trovata una soluzione per riportare a scuola i milioni di studenti costretti al DaD.

Vedremo a che punto di civilizzazione siamo arrivati, e se dopo il “tutto aperto” ci dovremo aspettare le rimostranze di chi, non avendo mai seguito le precauzioni raccomandate, si avventerà contro chi, come me, continuerà a seguire le normi basilari di prevenzione per contenere il contagio.

Auguri a tutti.