DI EMILIANO RUBBI
Il DDL Zan non ha assolutamente nulla a che fare con l’utero in affitto.
Il DDL Zan non “spalanca le porte” alle adozioni gay.
Il DDL Zan non prevede di punire chi dice che i bambini nascono da un uomo e da una donna.
Il DDL Zan non renderà perseguibile in alcun modo chi ritiene che i bambini debbano avere una madre e un padre.
Il DDL Zan non manda in galera chi sostiene che esistano maschi e femmine e che l’identità di genere sia solo quella biologica.
Il DDL Zan non vi obbliga a pensare niente di diverso da quello che pensate.
Il DDL Zan si occupa di tutelare le persone omosessuali, bisessuali e transessuali dall’odio, prevedendo delle aggravanti per i reati spinti da motivazioni omofobe.
Tutto il resto, tutto quello che viene detto in questi giorni dai soliti fascioleghisti e dalle associazioni pro-vita, è semplicemente una gigantesca bugia che serve a mascherare delle posizioni motivate solo da questioni religiose e chiaramente omofobe.
Spero che così sia più chiaro.