DI CLAUDIO KHALED
Quell’immagine di Letta sul palchetto organizzato dalla comunità ebraica a Roma, insieme a gente come Salvini, Tajani, Calenda, Scalfarotto e Boschi, tutti intenti ad applaudire la bandiera israeliana, é raccapricciante.
E ancor peggio, se possibile, lo sono i discorsi, quelli che rivendicano il diritto del carnefice di abusare sulla vittima, quelli che scambiano la Resistenza per terrorismo, quelli che insultano i Martiri Palestinesi colpevoli di voler difendere la propria Patria, quelli dei “due Stati in pace” ignorando la realtà e la carneficina.
Eccoli li, i leader dell’Italia che conta, tutti insieme ad invocare una pace che dovrebbe nascere dalla violenza, dall’abuso, dallo sterminio del Popolo Palestinese.
Eccoli li, i presunti rappresentanti del popolo italiano, ignari che altrove, in altre piazze, c’é un Popolo indignato che protesta contro le bombe sioniste sganciate sulla testa di un Popolo inerme e schiavo dell’arroganza e del criminale piano per distruggerlo.
Non ci sarà perdono.
Né per loro, né per voi.