DI LEONARDO CECCHI
Ecco cos’è la mafia. Dove arriva, cosa fa.
È quella che oggi ha visto la condanna all’ergastolo di Davide Garofalo, “barelliere” di Catania che, nel quadro di un sistema mafioso, uccideva i malati trasportati in ambulanza iniettando loro aria nelle vene. Tutto con l’obiettivo di guadagnarci sopra, perché poi le salme venivano date ad agenzie funebri sempre parte del sistema mafioso, che divideva gli introiti.
Di omicidi commessi così per ora ne hanno individuati tre. Tre persone, tre esseri umani uccisi in ambulanza ai fini di lucro. Strappati alla vita da persone che si fa fatica a definire tali. Perché per uccidere qualcuno che dovresti salvare al fine di farci soldi sopra, senza per altro provare rimorso e anzi mettendo a sistema il tutto, difficilmente può calzare la definizione “persona”.
Tutto questo per dire e ridire ancora una volta che quando alcuni parlano di “dignità” rispetto ai mafiosi e al carcere in cui sinceramente meritano di marcire, dovrebbe tenere a mente che questa, proprio questa, è la mafia. È quel sistema capace di arrivare dove solo i peggiori regimi totalitari sono arrivati. È un mostro, un vero mostro, che va oltre ogni cosa.
