GRAN BEL PAESE IL NOSTRO

DI VINCENZO G. PALIOTTI

Gran bel paese il nostro che si sta “evolvendo” sempre di più, ironico ovvio, ma anche amaro perché quello che accade ogni giorno non si può sentire. Non si può accettare che vada contro ogni logica, contro ogni elementare principio dettato dal buon senso, ma a questo dobbiamo anche aggiungere altro.

Da una parte i “difensori” della famiglia, della “normalità”, della “razza” contrari a creare una società che va contro i “valori” dettati non dalla natura, non dal “vivere e lascia vivere” ma dal loro oscurantismo medioevale. Temono di dover accettare omosessuali, famiglie con madre e madre, senza padre cioè e/o padre e padre senza madre, il che non sarebbe morale dicono, metterebbe in confusione i giovani allontanandoli dai loro “sani” principi, i soli che conoscono e che vogliono imporci.

Nulla però si chiedono, e fanno contro il dilagare della corruzione, che guarda caso impera nella loro sfera, a sentire loro così “virtuosa” da non temere gli effetti di tante minacce per il Paese. Basta mantenere l’apparenza, la sostanza è poca cosa, del tutto trascurabile.

E quindi ogni giorno assistiamo ad arresti, a rinvii a giudizio per reati contro lo Stato, per corruzione, evasione fiscale, collusione con mafie. Ma questo, come detto, pare non li preoccupi. Secondo loro: “meglio una società di farabutti, di pregiudicati che una società multietnica e senza nessun pregiudizio razziale, di ogni genere e, “principalmente ONESTA”.

Loro predicano una società bloccata sulle “convenzioni”, sul “conformismo ipocrita”. E tutto questo, a seguire i sondaggi, pare piaccia all’italiano medio che pare preferisca schierarsi con i furbi, con quelli cioè che aggirano leggi scritte e non, per saziare la loro sete di potere e di denaro alla faccia di chi vive nel timore di non farcela a mantenere una famiglia restando onesto.

Tutto ciò è triste ma è anche un monito per chi ha “mollato” quella lotta di classe che qualcosa aveva portato a casa in passato, pensando forse di averla avuta vinta contro tutto ciò che invece sta ritornando a galla e ci sta travolgendo presentandoci un futuro che potrebbe portarci indietro di secoli, altro che “evoluzione”.

Buona fortuna a tutti.