IL SUPREMO, OVVERO L’ORIGINE DEL MALE

DI MAURO VALENTINI

In libreria il “True Crime” di Giuseppe Lumia e Andrea Galli che racconta l’ascesa criminale di uno dei boss più temuti della storia del crimine in Italia.

Ci sono tante guerre che si combattono nel nostro paese. Guerre contro le mafie. Guerre contro quelle menti criminali che si mangiano tanta ricchezza che produce il territorio e tante energie di uomini e donne di buona volontà che lavorano e che sono vessati e aggrediti nei commerci e finanche nella vita di tutti i giorni da queste piovre che tutto distruggono e nulla creano.

Ci sono uomini e donne dalla parte dello Stato che combattono queste guerre tutti i giorni. Combattono per neutralizzare questi criminali.

Questo libro è una storia di guerra, una lunga guerra contro la ‘ndrangheta e le sue ramificazioni.

Il Supremo (Edizioni Piemme) è un racconto a quattro mani scritto da Giuseppe Lumia e Andrea Galli, che narra l’ascesa criminale di Pasquale Condello, alias il supremo appunto, ma che attraverso questa scia di sangue e (finto) onore offre uno spaccato quasi didattico e prezioso (seppur tutto scritto con un’ottima penna narrativa) di quella che è stata e che speriamo non sarà mai più la criminalità organizzata italiana.

Una ascesa, quella di Condello, partita con il contrabbando di sigarette negli anni Settanta in Calabria, per poi procedere senza ostacoli verso il narcotraffico internazionale, contaminando imprenditoria, società civile e politica.

E dunque l’irresistibile ascesa di Condello scorre pagina dopo pagina a coprire trent’anni di Repubblica italiana, con una sequenza di delitti e di ingiustizie che lascerà il lettore sconvolto e indignato.

Ma sbaglia chi pensa che Il Supremo sia un saggio senz’anima ricco soltanto di una lista di fatti collegati tra loro

Andrea Galli e Giuseppe Lumia tratteggiano con una scrittura avvincente, colorata e colorita, un perfetto quadro storico del fenomeno, non si fermano in superficie e del resto, Lumia ha esperienza sul campo essendo un ufficiale dei Carabinieri da sempre impegnato contro le mafie e Galli, giornalista di fama ormai mondiale, tanto ha scritto e tanto conosce degli orrori e degli orrendi attori di questa guerra.

Una guerra che lascia una scia di dolore mai rassegnato. Una guerra che, questo è il messaggio che si coglie leggendo le pagine di questo True Crime, si può e si deve vincere.

Giuseppe Lumia – è ufficiale dei Carabinieri. Ha vissuto a Palermo, Milano e Roma, partecipando a indagini antimafia tra le più importanti degli ultimi vent’anni e alle catture di noti latitanti di Cosa nostra e ‘ndrangheta.

Andrea Galli – è cronista del «Corriere della Sera». Nel gennaio 2021 ha avviato un’inchiesta sui cold case nella Milano degli anni Settanta. Tra i suoi libri: Cacciatori di mafiosi (Rizzoli, 2012), Il patriarca (Rizzoli, 2014), Carabinieri per la libertà (Mondadori, 2016), Dalla Chiesa (Mondadori, 2017), Sicario (Rizzoli, 2020, in corso di traduzione all’estero). È stato consulente per la serie televisiva Kings of Crime di Roberto Saviano.