DI MICHELE PIRAS
Il Montiferru brucia da due giorni e a Cuglieri il fuoco ha devastato il centro abitato.
Fra Bonarcado, Santu Lussurgiu, Santa Caterina di Pittinuri si stimano in diecimila gli ettari di superficie bruciata.
Ora il fuoco ha ripreso a camminare verso nord e l’allarme si è esteso a Sagama, Sindia e anche il sindaco di Macomer si è appellato alla cittadinanza affinché sgomberi le campagne.
Dal Montiferru verso la parte alta del Marghine.
Lo stato di emergenza è nelle cose, non serve chiederlo.
Piuttosto ci si aspetterebbe la presenza fisica, sul campo, del Governo nazionale.
E se non è il caso di fare del vittimismo c’è almeno di annotare sul libro nero delle vergogne il silenzio assordante che arriva da Roma.