DI CLAUDIO KHALED SER
Scrive una : ” Povere Donne afghane, le aspetta una tragedia umana”
Rincara un altro : “E i bambini ? Poveri, in che mondo orrendo vivranno”
Donne & Bambini, le vittime per eccellenza che scuotono le coscienze.
Quelle part-time, le coscienze ad intermittenza.
Scusate UNA e l’ALTRO, Voi dove cazzo eravate mentre ne morivano 250.000 ?
Di tutte le Persone assassinate dalle bombe anglo-americane, dei villaggi scomparsi sotto le macerie con gli Afghani dentro, dei Bambini saltati in aria sulle mine antiuomo italiane, di TUTTI LORO non ve n’é mai fregato un emerito pisello.
E adesso, a poche ore dall’insediamento talebano, incominciate a piangere per le future vittime dei caproni ?
Bravi.
Soprattutto coerenti.
Tutti a strillare per l’imminente tragedia umanitaria.
Ma scusate cosa c’é stato fino a ieri ?
Un genocidio, un Popolo abbattuto come bestie.
Una tragedia durata vent’anni di cui non ve n’é mai importata una sega.
E se non fosse stato per Gino e per tutti i Medici di Emergency, il conto dei morti sarebbe raddoppiato.
Ma questo non v’importa.
Quello che conta sono i Diritti Umanitari di oggi, calpestati dai talebani.
Adesso strillate per le Donne in burqa, ma per quelle bruciate dalle esplosioni nei paesi, nei villaggi di montagna, per quelle non avete strillato.
Come mai ?
Memoria corta o semplice ignoranza ?
Ora, ogni giorno, tutti i giorni, ci faranno vedere le “atrocità dei talebani”.
Peccato, dovrebbero trasmettere anche quelle perpetrate dai soldatini stelle e strisce o dai sudditi della rincoglionita Betty.
250.000 MORTI, mettetevelo in testa.
Uomini, Donne e Bambini.
Tutti uccisi dal terrorismo occidentale, NON dai talebani.