COVID: NON E’ UNA FICTION

DI MASSIMO RIBAUDO
Credo che mentre stavano sparendo gli ebrei nella Germania nazista e negli stati occupati e annessi al Terzo Reich qualche tedesco se lo sia fatto venire il dubbio.
Non lo si poteva scrivere su Facebook, ma qualcuno la domanda se la sarà fatta: “Ma… li stanno ammazzando?”.
Ed è la domanda che io mi pongo da un anno e mezzo, soprattutto ora che ci sono i vaccini, ci sono le cure per il Covid.
Perchè muoiono 60 persone al giorno?
Ci sono moltissimi anziani soli che non possono recarsi a vaccinarsi. Non viviamo tutti nelle grandi città, con ottimi ospedali e medici che sembrano uscire dalla fiction “Doc. Nelle tue mani”.
La ragazza romana di 35 anni morta di Covid ha chiesto aiuto al proprio medico per giorni, senza ottenere alcuna risposta e assistenza.
Nel settore sanitario, come in tanti altri, noi non viviamo in una fiction, semmai in un film dell’orrore.
Quindi io non mi pongo neanche più la domanda. Ma da oramai più di un anno ho una certezza. In relazione a parecchi di questi decessi da Covid: per incuria, negligenza, ignoranza, noncuranza, profitto “li stanno ammazzando”.