VIDEOGAME. “RAVENOUS DEVILS”, UN’IMPRESA FAMILIARE…A BASE DI CARNE UMANA !

DI LUCA BAGATIN

Non c’è niente di più rilassante di un videogame che ti permetta di cucinare e di confezionare abiti da rivendere, non trovate?

Eh sì, ma qui gli ingredienti sono a base di carne umana e gli abiti sono cuciti con la stoffa ottenuta dagli abiti delle vittime!

“Ravenous Devils”, simulatore di cucina horror di ambientazione vittoriana, che sarà editato probabilmente nei primi mesi del 2022, tratta appunto di questo.

Nei panni dei coniugi Percival e Hildred, rispettivamente sarto e cuoca, ci troveremo a gestire una malvagia impresa familiare.

Percival e Hildred si sono infatti appena trasferiti in città e vogliono diventare estremamente ricchi.

Come hanno intenzione di farlo? Semplicemente vendendo pasticci di carne e altre squisitezze e realizzando splenditi abiti.

Le materie prime, purtuttavia, saranno la carne umana di ignari clienti, che Percival provvederà ad uccidere nella sua sartoria e a inviare – attraverso una botola – nella cucina di Hildred, non prima di averli denudati e utilizzato i loro vecchi abiti per realizzarne di nuovi. Oltre che ripulito la sartoria dal sangue.

Nella cucina, Hildred, provvederà a pressare la carne umana, impastarla con la farina (e via via con altri succulenti ingredienti) e cuocerla in forno per…ottenerne squisiti pasticci di carne (o altri prodotti da forno) da vendere nel suo pub.

Sartoria e pub andaranno a gonfie vele se i due riusciranno a prendersene cura al meglio, soddisfare i clienti e…evitare che qualcuno si accorga da dove provengono le materie prime!

Nel gioco sarà inoltre possibile aggiornare i negozi e acquistare migliorie degli stessi.

Purtuttavia…qualcuno conosce il loro terribile segreto!

Questa la trama e ambientazione di “Ravenous Devils”, simulatore e gestionale dai toni horror, macabri e grandguignoleschi, che sembrano ispirati dalla leggenda di Sweeney Todd, il barbiere londinese protagonista dell’omonimo romanzo ottocentesco ed alla sua compagna, Mrs. Lovett.

Romanzo portato peraltro sullo schermo da Tim Burton nel 2007.

Attualmente “Ravenous Devils” è giocabile solo attraverso una demo scaricabile da Steam gratuitamente (a questo link: https://store.steampowered.com/app/1615290/Ravenous_Devils/), ma, testandolo, dobbiamo dire che si preannuncia davvero insolito e interessante.

Per questo abbiamo voluto intervistare gli sviluppatori e editori della Bad Vices Games, che sono peraltro un team tutto italiano.

Ravenous Devils” sembra ispirato a Sweeney Todd, il celebre barbiere di Fleet Street, del periodo vittoriano. Vi siete davvero ispirati alla sua storia e, se sì, perché?

Sì, il nostro punto di partenza per l’intera idea del gioco è stata la storia di Sweeney Todd. Siamo partiti con l’idea di sviluppare un simulatore culinario prendendo spunto da altri giochi simili, in particolare Overcooked e Lemon Cake, aggiungendo però la particolarità dell’horror/splatter che in questo genere di giochi non abbiamo mai trovato. Unendo cucina e orrore abbiamo subito pensato al film di Tim Burton del 2007, che metteva egregiamente in scena la storia del barbiere. Sapevamo di dover cambiare certamente qualcosa mantenendo però lo spirito diabolico e l’umorismo presenti in Sweeney Todd.

Oltre alla demo appena uscita, potete darci delle anticipazioni sugli ulteriori contenuti del gioco?

La demo si conclude con un cliffhanger che vede i due protagonisti minacciati poco dopo essersi stabiliti in questa città. Il mittente conosce il passato criminale della coppia e nella lettera intimerà a Percival ed Hildred di lavorare per lui in cambio di un premio eliminando dei bersagli specifici. L’intera trama è basata sull’avidità, la voracità e la malvagità dei personaggi che si incontreranno in tutto il gioco. Attraverso il miglioramento dei locali il giocatore riuscirà ad attirare l’attenzione dei tanto desiderati bersagli e conoscerà le loro storie. Nella versione finale del gioco sarà presente un’area aggiuntiva bloccata nella demo che è la serra, utilizzata da Percival, il sarto, per far crescere degli ortaggi da mandare in cucina. Inoltre saranno presenti delle missioni secondarie.

“Ravenous Devils” sarà tradotto anche in italiano o solamente in inglese?

Per una questione tecnica ancora non sappiamo se introdurremmo altre lingue oltre all’inglese, però ovviamente lo teniamo in considerazione. Nel caso decidessimo di mettere altre lingue lo faremmo sapere sicuramente prima del lancio sui nostri canali social e Steam.

Infine, oltre a chiedervi approssimativamente quando contate di farlo uscire, vorrei anche chiedervi di parlarci del vostro team e delle vostre prospettive per il futuro.

Siamo sicuri che il gioco sarà pronto nel 2022 perché ci troviamo nelle fasi finali dello sviluppo, ma non possiamo dare una data precisa per via di imprevisti che possono sempre succedere. Solitamente per i nostri giochi annunciamo la data di uscita quando sono già finiti, in modo tale da stare sicuri di non deludere nessuno, e in primis noi stessi. Il nostro team è giovanissimo, ci siamo formati legalmente come snc quest’anno con due giochi pubblicati alle spalle. Ci siamo conosciuti frequentando la Event Horizon School a Pescara, un’accademia italiana che forma ragazzi per il mondo del lavoro nell’industria dei videogiochi e film. Durante questo periodo accademico abbiamo avuto la fortuna di conoscere moltissimi professionisti del settore, uno dei quali, proprio in Ravenous Devils, è l’attuale Art Director del gioco. La nostra speranza, dopo “Ravenous Devils”, è continuare a fare ciò che ci piace nel settore dei videogiochi mettendo in mano ai giocatori le nostre idee.

In attesa dell’uscita del gioco, non ci resta dunque che goderci, intanto, la demo gratuita di prova !

Luca Bagatin