DI LEONARDO CECCHI
Alcuni sembrano averlo dimenticato.
Il repulisti, ora che la destra lo ripropone al Quirinale, sembra funzionare: Berlusconi moderato, istituzionale, serio.
Proprio adatto a succedere a Mattarella.
È bene allora ricordare che Silvio Berlusconi non è stato né moderato né istituzionale né serio.
Fu lui ad inaugurare la scuola politica del “raccatta tutto il consenso possibile”, sdoganando i peggiori estremisti del Paese per lo zero virgola qualcosa.
Fu lui a portare Dell’Utri nelle istituzioni. Fu lui a trasformarci in una Repubblica delle banane, dove come in Uzkbekistan esecutivo e legislativo facevano leggi “ad personam” per il capo, il boss.
Silvio Berlusconi, politicamente e culturalmente, ha barbarizzato il Paese.
Con i suoi lasciti ci facciamo i conti ancora oggi.
Mai al Quirinale. Nemmeno come battuta.