DI LEONARDO CECCHI
“Il reddito di cittadinanza? Una vergogna totale. Non si trova più personale in giro, educhiamo i nostri ragazzi al lavoro, al sacrificio, devono sporcarsi le mani”.
Io, caro Vissani che torni oggi alla carica, farei una cosa diversa. Educherei alcune persone di questo Paese alla cultura del contribuire tutti al fisco, quella della legalità. Sennò capita che ci si prendano condanne per reati fiscali, ad esempio. Ed educherei alcuni imprenditori a rispettare la dignità delle persone, non offrendo paghe da 2 o 3 euro l’ora, ad esempio. Soprattutto quando si chiede di lavorare molto.
Così come a sacrificare profitti stellari, astrali, per garantire a qualche cameriere quei 100/200 euro in più al mese. O magari un contrattino un po’ più stabile che gli consenta di prendere un mutuo, mettere su famiglia.
Educherei loro a “sporcarsi le mani” così, pensando un po’ anche agli altri.
Partiamo da queste educazioni. Educhiamo a questo. Che poi vedrà che il personale inizierà a farsi vedere.
Altro che Reddito di Cittadinanza.
