DI MASSIMO RIBAUDO
Mettiamo che uno di noi andasse sempre in giro con boss della malavita, si dichiarasse loro grande amico, li invitasse molto spesso a cena: cosa si direbbe nella nostra cerchia sociale? Qualche sospetto nascerebbe.
Giorgia Meloni e Matteo Salvini si fanno spesso fotografare, raggianti e complici, con estremisti e fanatici pericolosi. Come sappiamo Steve Bannon è stato arrestato dall’FBI per il suo affiancamento ai gruppi terroristici, suprematisti e neonazisti, che hanno organizzato l’assalto al Congresso americano del 6 gennaio 2021.
L’ex consigliere e stratega di Donald Trump è stato presentato da tutti i Tg nazionali come “noto esponente di estrema destra”. Però nessuno chiede a Giorgia Meloni come mai lei ha avuto intensissimi rapporti di collaborazione con il “NOTO ESPONENTE DI ESTREMA DESTRA”.
Mai che Meloni e Salvini si facciano selfie con un noto artista, un premio Nobel, un personaggio che incarni alti valori di eccellenza e professionalità. No. No. Li troviamo spessissimo in compagnia di teppaglia, di neofascisti, di estremisti di destra antidemocratici, reazionari, razzisti e omofobi. Ma non vogliono sentirselo dire.
Loro sono “lontani anni-luce”, blaterano sprezzatamente, dalle ideologie dittatoriali dell’estrema destra. Chiacchere. Giorgia Meloni collabora con i franchisti spagnoli ed è stata dichiarata come principale referente europeo, insieme a Matteo Salvini, dell’organizzazione estremista e golpista di Steve Bannon. Davvero qualcuno vuole farle governare l’Italia?
