DI LEONARDO CECCHI
Fabio Cervellieri è un carabiniere, un appuntato in missione in Kosovo.
Durante un giro di pattuglia ha incontrato Dorina (nome di fantasia), una bambina di 4 anni purtroppo affetta da diabete mellito di tipo 1. Anziché limitarsi a segnalare il caso, Fabio ha comprato a sue spese l’insulina necessaria alla bimba, con tanto di apparecchio per misurare il tasso glicemico. E ha fatto anche qualcosa di più: ha fatto tutto ciò che poteva per farla venire in Italia, all’Umberto I, per garantirle un ricovero e indagini approfondite, oltre che ovviamente la terapia.
Le spese del viaggio sono state pagate da tutti i colleghi di Fabio, che assieme a lui hanno fatto una colletta.
La bimba ora ha subito un piccolo intervento, ma sta bene. A lei l’augurio per una vita serena.
Mentre all’Arma dei Carabinieri e l’appuntato Fabio un grazie. Perché che ci ha dimostrato cosa significa la parola “servire” dando un esempio splendido di cosa debba significare essere al servizio delle persone.