NILDE IOTTI, UN ESEMPIO DI ONESTA’, DETERMINAZIONE E COERENZA

DI LEONARDO CECCHI
Aveva lasciato proprio quando non ce la faceva davvero più, il 18 novembre. La malattia era diventata troppo grave e non poteva più continuare a lavorare.
Nilde Iotti lasciò la Camera dei Deputati, che aveva presieduto per più di una decade (fu la prima donna), tra gli applausi scroscianti di tutta l’Aula. Meritati, davvero meritati. Perché Iotti era stato un esempio di onestà, determinazione e coerenza, sia tra i compagni di partito sia tra gli avversari. Una cosa che quel giorno venne riconosciuta dal plauso di tutti i presenti.
Un pezzo di storia lasciava la Camera quel giorno.
Pochi giorni dopo, il 4 dicembre, Iotti si spense. Era il 1999 e si concludeva una vita di lotta, dedicata alla politica e a lottare per ciò che credeva giusto. Divenne un esempio per tanti.
Al suo ricordo, in questo giorno, il saluto di tutti.