DI LUCIANO RAGNO
E’ già giovedì.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Una sonda- dentro c’è tanta Italia, evviva, da ieri sta facendo visita al Sole dopo un viaggio iniziato nell’agosto del 2018. Mai accaduto prima. Un bel cammino con la visione di stelle, comete, Luna, satelliti , pianeti.
Quando il Sole l’ha vista , non credeva ai propri occhi: non se l’aspettava, lui così lontano e così inavvicinabile. Ha dovuto ammettere che la Scienza dei terrestri è sorprendente: riesce a compiere imprese che superano il confine dell’immaginazione.
“Chissà- si è detto il Sole- come sono orgogliosi gli amici terrestri della loro Scienza ! Meritano un applauso. Quasi quasi apro una loro Università dalle mie parti””.
Il Sole , sei scarsamente informato. C’è gente quaggiù- mica persone semplici ma acculturati, perfino filosofi e medici- che non credono a quella Scienza che tu esalti. Si affidano al primo che passa. O che va in TV. E così non si vaccinano, facendo un gran favore a Covid.
Questa gente, pensa Sole, il sabato pomeriggio , addirittura, va attaccando la Scienza in corteo per le strade. Non le vedi ? Per forza, ci sono le nubi.
Non tutti i terrestri meritano il tuo applauso. Non lo sapevi?
Sole, per favore, leggi i giornali.
_____________________
(Immagine: la sonda che sta dialogando con il Sole. Fonte : Corriere.it).