SOTTO QUELLA COPERTA

DI LUCIANO RAGNO

 

E’ già domenica.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
Ultimo minuto del 2021. Il notaio del tempo sta registrando il passaggio delle consegne fra due anni. Mortificato uno, emozionato l’altro. Ad un tratto, l’anno dimissionario si passa una mano sulla coscienza- gesto insolito per lui- e chiede al notaio di aggiungere una nota al verbale . Poi chiude la porta e vola nel mondo del passato.
Insalutato ospite. Fra i botti.
Curioso, vado a cercare la nota al verbale. La trovo sui giornali:
Nell’ultimo giorno dell’anno la Regione Emilia-Romagna vara una legge: “Tutti i senzatetto avranno il medico di base”.
Aspettiamo le altre Regioni. “Gli invisibili non saranno più curati solo quando qualcuno li aiuta e li accompagna al pronto soccorso”.
“Quel qualcuno si è finalmente accorto, passando davanti alla stazione, alla luce di un lampione sospeso a un arco, che sotto una vecchia coperta, accanto a un cane che veglia, davanti a una ciotola sempre vuota, c’è un UOMO”.
Invisibile. Ma un uomo come lui. Che si ammala come lui.
Ciao 2021. Un grazie, solo uno, te lo meriti. Buon viaggio.
(Fonte dell’immagine: ladige.it).