DI CLAUDIA SABA
Che squallore proporre certe immagini contrapposte di donne/mamme.
In prima serata al tg5 delle 20.
Dove hanno mostrato prima una donna che uccide il figlioletto di due anni gettandolo in mare a Torre del Greco e subito dopo, quasi a voler dire “questa è una vera mamma”, una migrante afghana morta assiderata nella neve per salvare i suoi figli.
Al di là del gesto terribile di un genitore che uccide un figlio, che bisogno c’è di dare certe informazioni di tipo manipolatorio?
Quale messaggio si vorrebbe trasmettere?
Ieri, alla notizia di un padre che ha ucciso il figlioletto di 7 anni con una coltellata alla gola, nessuna contrapposizione con altri papà virtuosi.
Certe dinamiche, chissà perché, si applicano solo dove non ce ne sarebbe proprio bisogno vista la disparità di giudizio che insiste e persiste tra uomo e donna.