INUTILE NEGARLO, SULLA SCUOLA E’ IL CAOS

DI NICOLA FRATOIANNI

 

Norme confuse, superficiali e tardive, prive di basi scientifiche o quasi, che generano discriminazione e non prevengono né risolvono nulla. Figlie di una mancanza strutturale di visione e considerazione di questo mondo.
Sì è cancellato il distanziamento in classe e lo sdoppiamento delle aule per ridurre il numero di alunni.
Dopo due anni e nonostante il PNRR non sono stati previsti sistemi di aerazione.
Nessun massiccio investimento su autobus e treni.
Sì è tagliato l’organico Covid.
Quarantene e dad arbitrarie.
Mascherine FFP2 non per tutti.
Ancora peggio. Sì è trasformato il rientro in classe in un tema di consenso politico.
La priorità non è né la salute né il benessere di studenti e personale scolastico, tantomeno la salvaguardia del percorso formativo dei nostri ragazzi. Lo dice bene Francesco Sinopoli, segretario generale della FLC CGIL Nazionale, questa mattina sulle pagine de il manifesto.
«L’idea chiarissima, radicata a Palazzo Chigi, è che per quanto riguarda la scuola bisogna risparmiare sulla spesa corrente».
Cioè risparmiare sul nostro futuro e sulla salute di studenti e personale scolastico. L’ennesima grave insufficienza del governo Draghi.