OCCHI DI GIADA

DI LUCA BAGATIN

OCCHI DI GIADA
Poesia di Luca Bagatin
Musa nella foto: Vasilisa Semiletova

Perdere il controllo

Perdermi per sempre

In quegli occhi da gatta.

Di che colore sono?

Non lo so.

Non è importante.

Il tuo volto

E’ arte.

Il tuo corpo, minuto e asciutto,

E’ arte.

I tuoi capelli rossi

Sono arte.

Le tue mani

Sono arte.

E con esse

Realizzi, magicamente,

Dei fantasmagorici gioielli

Che mi ricordano i tuoi occhi.

Occhi di giada.

Nei quali voglio perdermi.

“Voglio un amore tragico

E una morte tragica”

Scriveva Sergey Kuryokhin.

Voglio anch’io morire,

Tragicamente nei tuoi occhi

Che amo.

“Ciò che serve”, scriveva Sergey,

“è un potente impulso romantico

che raggiunga il livello eroico”.

Arte e eroismo,

Sono i due elementi

Che mi ispiri.

E erotismo.

Libero da ogni volgarità.

Libero da ogni malizia.

Libero da ogni ipocrisia.

Luca Bagatin

www.amoreeliberta.blogspot.it