CHI STA SFIDANDO CHI?

DI MARIO PIAZZA

 

Per non passare l’intera domenica al computer è meglio limitare la cronistoria al dopoguerra, dalle atomiche di Hiroshima e Nagasaki fino ad oggi.
In questi 76 anni “di pace” gli USA sono intervenuti militarmente in Corea, Cina, Grecia, Vietnam, Filippine, Egitto, Iran, Guatemala, Laos, Indonesia, Libano, Repubblica Dominicana, Cuba, Nicaragua, Grenada, Iugoslavia, Panama, Kuwait, Iraq, Libia, Afganistan e certamente ho dimenticato qualcosa.
Gli Stati Uniti hanno anche finanziato colpi di stato in Italia, Siria, Congo, Brasile, Bolivia, Cile, Polonia, El Salvador, Haiti, Palestina e anche qua l’elenco non è completo. Dimenticavo, avendo qualche spazio vuoto in agenda si stanno occupando a tempo perso della demolizione di Yemen e Venezuela.
Anche l’Ucraina che oggi ci spaventa non è una storia delle ultime due settimane. Dall’indipendenza del 1991 a oggi gli USA hanno speso oltre 5 miliardi di dollari per consolidare il governo ibrido nazional-atlantista, e hanno avuto parte attiva nelle crisi che hanno portato alla guerra nel Dombass e all’occupazione della Crimea.
Così, a volo d’uccello e senza atteggiarmi a storico che non sono vi domando: Siete proprio sicuri che l’aggressore sia Vladimir Putin?