DI CLAUDIA SABA
Dai maestri dell’inganno, del malaffare, delle trame segrete ordite all’ombra delle tenebre.
Non si lascia agire indisturbato chi potrebbe scoprire i tuoi loschi affari.
Si cerca, ed il potere trova, l’insospettabile che possa tenere “botta”.
Il premio per lui è restare mentre l’altro è fuori.
Era già tutto scritto.
In calce ad ogni azione, ogni legge non gradita alla vecchia guardia, tra gli sguardi conniventi con l’innominabile, l’inimmaginabile, il “più perfetto” di tutti.
Quello che non vale uno.
Era già tutto scritto.
Non solo la caduta del Conte 2 sostituito da un liquidatore,
ma anche la distruzione totale dei cinque stelle.
Una crisi disegnata nell’ombra dai soliti soli con la complicità di uno.
Punto per punto.
No, i cinque stelle non meritavano di entrare al governo.
Incapaci …
Così incapaci da non sapersi guardare le spalle dalla volpe vestita da agnello che camminava al loro fianco.
Con il sorriso stampato in faccia e con il fondoschiena sprofondato dentro una comoda poltrona.
Era già tutto scritto, anche il non detto, e non abbiamo capito nulla.
