DI LUCIANO RAGNO
È già martedì.
Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno.
“Libertà!”.
Davanti alla telecamera all’ora dello shopping in un tranquillo sabato pomeriggio. Gridando “Libertà!”.
Libertà da una mascherina. Libertà dal greenpass.
Davanti a un carro armato russo sotto un bombardamento su una strada dell’Ucraina. Gridando “Libertà!”.
Libertà da uno scarpone chiodato che schiaccia la libertà.
Come 33 anni fa sulla piazza Tienanmen.
Qualcuno oggi si vergogni di aver gridato libertà per una mascherina in un tranquillo sabato all’ora dello shopping.