DI GIOACCHINO MUSUMECI
E altrettanto disonorevole chi la racconta a noi mentendo.
Sulla questione Ucraina la mistificazione è arrivata al punto di non ritorno. Enrico Mentana ha sostenuto pubblicamente che il battaglione Azov non è un contingente neonazista. Secondo Mentana, si tratta di un contingente regolare dell’esercito Ucraino.
L’informazione intorno alla guerra è delirante.
L’imbarazzante braccio armato dell’esercito Ucraino è costituito da una banda di macellai su cui la UE chiude improvvisamente gli occhi troppo concentrati sulle infrazioni commesse dagli invasori Russi.
Azov è un’ unità militare in piena regola che ha combattuto per destituire Yanukovich nel 2014, poi in Donbass e Crimea. I fanti dell’Azov sono quelli che fanno il lavoro sporco. Ideologizzati sul versante nazionalista estremo e raggruppati in circa 4mila effettivi, i fanti dell’Azov sono quasi tutti volontari e multietnici, tanto che fino al 2018 nei loro ruoli matricolari c’erano perfino italiani, un onore per noi.
Il fondatore, Andriy Biletsky, è un suprematista bianco che odia ebrei e musulmani. Per lui lo stupro è “sacrosanto diritto naturale del maschio alla riproduzione” e l’Ucraina deve “Guidare le razze bianche del mondo in una crociata finale contro i subumani sottomessi dai semiti“.
I rapporti Onu ed Osce attribuiscono all’Azov massacri spaventosi in danni di civili e prigionieri, specie in Donbass, dove effettivi del “reggimento” ammazzarono anche il nostro Andrea Rocchelli, fotoreporter ucciso con un collega da bombe di mortaio deliberatamente sparategli addosso perché aveva documentato gli orrori dell’Azov.
Oggi Mentana ha il coraggio di difendere il battaglione Azov ma ancor più grave è che questa evidenza raccapricciante non intacchi neanche un po’ la perfezione del presidente Zelensky, l’ebreo che paventa guerre mondiali, accompagnato da un contingente di Neonazisti. la verità sulle cose va detta anche quando l’Ucraina è aggredita, non si può nascondere che Azov ha sempre operato a prescindere dall’invasione perpetrata dai russi.
Tutta la mia solidarietà al popolo Ucraino, spero trovi maniera di resistere ma MAI e poi MAI solidarietà a chi resuscita e crede nei valori nazisti.
Per quanto riguarda Mentana invece mi domando quanto venga pagato per sostenere tale genere di menzogne. E’ disonorevole fare la propaganda contro il nazifascismo di Fratelli D’Italia e raccontare che Azov è un battaglione ” NORMALE”.
