NON CI SONO PIU’ LE DITTATURE DI UNA VOLTA

DI EMILIANO RUBBI

 

Oh, comunque è incredibile: una dittatura sanitaria smantellata così, come se niente fosse.
Dovevano “prenderci tutte le libertà, a poco a poco” e invece niente.
Ci ridanno indietro tutto così, de botto.
Eravamo pronti a salire sulle montagne e a nutrirci di bacche e radici per anni, pur di sfuggire al giogo sanitario, e invece manca poco e poi ci fanno pure sedere da McDonald’s a ingozzarci di Big Mac.
Ci avevano messo “la museruola” con le mascherine e adesso ci tolgono pure quelle.
Ma sono cose che si fanno?
Non vi preoccupate di tutti i partigiani che hanno speso un sacco di tempo e fatica, che hanno investito tutte le loro energie nel costruire dei gruppi Telegram di cittadini resistenti, di patrioti e guerrieri della libertà che si preparavano alla battaglia finale contro il Grande Reset?
Ma non vi vergognate a buttare nel cesso così, tutto d’un tratto, le speranze e i sogni di tanta brava gente?
Non ci sono più le dittature di una volta.
Vergogna.
Siete cattivi.