DI CLAUDIA SABA
Le donne non farebbero mai la guerra.
Perché le donne non amano distruggere.
Le donne creano, danno vita, provano a cambiare con ostinazione il corso delle cose.
La guerra è distruzione.
È per questo che non possiamo più permetterci di stare solo a guardare.
È ora che, insieme, ritroviamo il senso di stare in prima linea.
Di usare le nostre capacità per “curare” il mondo di “indifferenza” che gli uomini hanno costruito anche per noi.
Un mondo senza cure, si sbriciola, cade e muore.
E mai come adesso c’è invece un gran bisogno di ri-costruire.
Di sopravvivere.
A soluzioni definitive come la guerra, noi donne preferiamo preferiamo sempre il dialogo.
Creare alleanze piuttosto che dividere.
Questa, forse, è l’ultima possibilità che abbiamo.
L’ultima di questa nostra civiltà malata, fondata sul potere maschile.
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