BUONA FESTA DELLA LIBERAZIONE A TUTTI

DI GIANCARLO SELMI

 

Ucraina: Conte, no ad armamenti sempre più pesanti (AGI), Roma 24 aprile, “Non siamo disponibili a una escalation militare”.
Lo ha detto Giuseppe Conte al congresso di Articolo Uno. “L’unica escalation che vogliamo e’ quella diplomatica. Non possiamo rassegnarci a carneficine protratte nel cuore dell’Europa, né pensare di fornire armamenti sempre più pesanti e sempre più offensivi”, ha aggiunto Conte.
Finalmente Conte dà voce al sentire del suo popolo, attendevamo queste parole. Lo fa mentre in televisione (ovunque) si discetta, senza contraddittorio, di un necessario invio di armi pesanti e di “altre” (?) armi e Zelensky lo invoca direttamente.
Mentre i gringos si organizzano, convocando una riunione di tutti i governi in una base NATO in Germania (guarda caso!), e si attende una ennesima genuflessione del nostro governicchio e del suo inadeguato presidente. Conte parla a nome di tutto il popolo che lo sostiene e del suo idem sentire, sintetizzabile in due parole: BASTA ESCALATION!
Alla vigilia del 25 Aprile un sempre più allineato Mentana, nella sua personale visione di informazione libera ed indipendente (da ciò che non vuole Cairo), trasmette integralmente un appello del comandante del battaglione Azov, un nazista conclamato e condannato da OSCE, ONU e da tutti gli organismi internazionali esistenti, portando a termine lo sdoganamento, ufficiale e definitivo, di nazisti autori di crimini orribili. Completando, peraltro, l’opera iniziata dall’ineffabile Gramellini.
Ciò che dicono i russi è propaganda. Tutto. Può darsi. Ciò che dicono gli ucraini è verità inconfutabile, verificata dai giornalisti che ospita, operanti sul campo del loro divano preferito.
Lui propaganda non ne fa. “I fatti separati dalle opinioni” degli altri. Se il suo stesso didietro potesse accomodarsi, sceglierebbe un altro posto, forse sopra le spalle. Sempre ammesso che almeno il didietro, nel suo caso, avesse una coscienza. Possibile.
Viva la pace. Viva tutti gli uomini di buona volontà che la pace perseguono.
Buona festa della Liberazione a tutti.
Liberazione dai fascismi e da tutti i nazismi, sempre.
Oggi più che mai.
_______________________________________________________________