DI CLAUDIA SABA
Avrei voluto un posto
nel tuo mondo.
Sentirmi battere
il cuore
tra occhi pieni di emozioni.
Lo avrei voluto
in quel tempo fugace
in cui ti sei fermato per un solo attimo
a un passo da me.
E avrei voluto tu lo avessi fatto
quel passo
che avessi abbattuto le distanze
e mi avessi accolta
nell’unico luogo che desideravo.
Le tue braccia.
Ogni tanto ci penso
a quel giorno.
Non mi hai nemmeno salutata
tanta era la tua fretta di andare.
Ma forse accadrà
In una notte più lunga di tante altre
in quel luogo
dove non sono mai entrata
e avrei tanto voluto rimanere.
La tua anima.
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